State leggendo il materiale da studiare... pensavate di farcela in due ore, ma sapete già che andrete a sforare il tempo previsto... il vostro corpo vorrebbe essere da un'altra parte,
il vostro cervello si distrae, fate fatica a rimanere concentrati... andate avanti ma vi accorgete che non state comprendendo quello che c'è sulla pagina, tornate indietro, rileggete,
sottolineate, evidenziate. Fate il riassunto, la sintesi del riassunto... allunga i tempi, ma almeno così avete l'impressione di fare qualcosa, di progredire realmente... State perdendo il gusto
della lettura? Avete la sensazione di leggere senza comprendere? Più leggete e meno vi sembra di ricordare? La causa di questi segnali potrebbe essere una velocità di
lettura troppo bassa. Scoprite come potete raddoppiarla in 4 semplici step con mezz'ora del vostro tempo...
I segnali sopra descritti vengono etichettati in genere come "mancanza di concentrazione" o "scarsa capacità di mantenere attenzione". Formule di questo tipo vogliono dire poco. In realtà anche se fossimo monaci zen faremmo fatica a mantenere la concentrazione con un metodo di lettura errato (cioè troppo lento). Il nostro cervello ha una sua velocità naturale (da 5 a 9 elementi per ogni momento di fissazione dell'attenzione) e se procediamo troppo lentamente... divaga! La maggior parte degli studenti che incontro nei nostri corsi hanno problemi con la "concentrazione" perché hanno un metodo di lettura che li fa andare troppo lentamente, mentre il loro cervello avrebbe bisogno di un movimento più dinamico, fluido e scorrevole. Oggi questo problema è amplificato perché l'accesso alle tecnologie sviluppa l'abitudine alla velocità: avete visto con quale rapidità gli adolescenti mulinano i pollici sulla tastiera di un cellulare quando si scambiano messaggini? come riescono ad astrarsi istantaneamente da tutto il resto? come riescono a immergersi completamente in un video gioco? Il diffondersi di queste tecnologie e l'aumento della massa informativa da gestire richiede un approccio alla concentrazione più dinamico, basato su stati di "allerta rilassata" che ci permettono di essere altamente produttivi senza superare la soglia di stress negativo.
La maggior parte delle persone oggi ha una velocità di lettura più bassa rispetto alle reali potenzialità del sistema occhio-cervello. Le statistiche ci dicono che a scuola si legge mediamente a una velocità di 150--180 parole al minuto (PAM), mentre all'università la media si innalza a 200-250. Un lettore veloce può invece leggere agevolmente a una velocità di 400-600 PAM, senza diminuire la comprensione e mantenendo una concentrazione rilassata che abbassa il livello stress.
Vediamo come impostare una sessione di allenamento di pochi minuti che vi permetterà di raddoppiare la vostra velocità.
1. Cinque minuti: usate una penna o un dito per scorrere lungo ogni riga mentre leggete il più velocemente possibile. La lettura è una successione di foto (dette "saccadi") scattate dagli occhi in rapida sequenza. Per raggiungere la massima efficienza imponete ai vostri occhi di seguire la guida visiva (penna o dito) soffermandosi per una frazione di secondo su ogni pezzo della frase che state leggendo.
L'utilizzo della guida evita i salti all'indietro e le regressioni che sono uno dei principali problemi dei lettori lenti
2. Dieci minuti: cominciate ogni riga concentrandovi sulla terza parola dall'inizio e finite ogni riga concentrandovi sulla terza parola dalla fine. Questo vi permetterà di utilizzare in maniera più efficace la vostra visione periferica, che altrimenti viene "sprecata" sui margini... Vi accorgerete presto che anche se partite dalla terza parola della riga e vi fermate prima, riuscite comunque a leggere l'intera frase con un minore movimento degli occhi. Stringete sempre di più entrambi i lati man mano che diventa più facile...
3. Cinque minuti: una volta che riuscite a rientrare facilmente di tre-quattro parole da entrambi i lati, scattate solo due "foto" o fissazioni per ogni riga. Curate i vostri movimenti oculari: allenatevi a muovere gli occhi e non la testa. Utilizzate la guida (penna o dito) per allenare la precisione del movimento e dare un ritmo sostenuto. Nei momenti in cui riuscite a mantenere questa velocità la lettura diventa un flusso scorrevole e piacevole. Vi accorgerete che in questo modo riuscite naturalmente a rimanere concentrati su quello che state leggendo.
4. Dieci minuti. Esercitatevi a leggere troppo in fretta per comprendere, utilizzando una delle tre tecniche sopra descritte. Andate avanti per cinque pagine prima di leggere a una velocità più confortevole. Questo tipo di allenamento amplierà la vostra percezione e sposterà più in alto il vostro limite di velocità. Un po' come 80 km/h sembrano una discreta velocità, ma appaiono terribilmente lenti se tenuti in autostrada dopo avere viaggiato a 120 km/h.
Buon lavoro
Autore: Alfonso Miceli
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